Book Cover: Il Mistero dell'Isola Senza Nome
Parte di Le indagini paranormali di Judi Ghost series:
  • Il Mistero dell'Isola Senza Nome

Judi Ghost ha dieci anni, una passione sfrenata per i misteri e due genitori che di lavoro fanno i travel blogger. Le mete dei signori Ghost, però, sono fuori dal comune: case infestate, boschi spettrali, castelli sinistri e… un’isola che non ha nome e che non è segnata sulle mappe. Sull’Isola Senza Nome succedono cose strane: messaggi sanguinolenti compaiono sulle pareti, nessuno vuol sentir parlare di fantasmi e due famiglie si fanno la guerra da secoli, anche se nessuno sa più perché. Cosa hanno in comune fantasmi, gatti, libri, grotte, invenzioni, case cadenti e vecchie foto d’innamorati? La coraggiosa Judi, con l’aiuto del giovane e imperturbabile inventore Faust e della dolce e romantica Emily, dovrà mettere insieme tutti gli indizi per svelare... il Mistero dell’Isola Senza Nome.

3° Classificato al Premio Battello a Vapore 2017

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Judi tirò fuori dallo zainetto una macchina fotografica che aveva ricevuto come regalo per il suo compleanno. Adorava andare in giro a far foto. A casa, aveva molti album dei suoi coraggiosi reportage fotografici. In passato, le avevano procurato
non pochi problemi.
A causa del reportage: “Chi si scaccola in pubblico?”, Judi aveva quasi rischiato il linciaggio da parte dei compagni di classe beccati con le dita nel naso.
L’inchiesta: “Quanto fa schifo la mensa della scuola?”, non
l'aveva resa simpatica alla signora Sludge, la cuoca. E, anche se non era stata mai mostrata ad anima viva, Judi intuiva che la scottante indagine dal titolo: “A zia Flora piace bere la grappa a ogni ora del giorno e della notte”, che mostrava la collezione di fiaschette vuote e le immagini della zia sbronza che russava sul divano, era meglio tenerla segreta.
APPROFONDISCI

>«Non ti sembra strano, cara, che siamo i soli a viaggiare verso l'isola?» chiese, d’un tratto, il signor Ghost. In effetti, Judi e i suoi genitori erano gli unici passeggeri e, pensava la bambina, di solito, è così che iniziano le storie del terrore.

«Certo che è strano, caro, strano come al solito» rispose tranquilla la moglie.
COMPATTA
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