Ripley Bogle, Robert McLiam Wilson (Fazi)

Un incrocio fra Fante, Bukowski e Dickens, ecco come definirei la scrittura di Robert McLiam Wilson, scrittore irlandese. In Ripley Bogle, pubblicato da Fazi a maggio 2018, il protagonista è un ventiduenne dalla straordinaria intelligenza ma condannato a una vita randagia, un po’ per destino, un po’ per scelta.

Recensione di Io sono qui, Michelle Grillo

Michelle Grillo racconta molto bene, in poco più di 100 pagine, il duro percorso di Céline: sullo sfondo di una Parigi triste, che sanguina quanto lei (vite innocenti sono state appena falciate dal terrorismo al Bataclan), la ragazza si muove alla ricerca di una storia, quella di una donna infelice che ha cercato di salvarsi: sua madre.

Recensione di Hachiko, il cane che aspettava – Albe Edizioni [ video ]

Preparate i fazzoletti, perché la storia di Hachiko vi commuoverà fino alle lacrime. Probabilmente la conoscete già (sulla storia del fedele cane akita sono stati realizzati due film, il primo giapponese, il secondo del 2009 con Richard Gere), eppure la versione raccontata dalle parole di Lluís Prats e dalle illustrazioni di Zuzanna Celej per Albe Edizioni vi lascerà a bocca aperta, per la meraviglia.

Recensione di L’Accademia di Anjur di Federica Petroni [ La Corte Editore ]

Con un linguaggio ricco ed elegante, Federica Petroni getta le basi di un’avventura fantasy di atmosfera medievaleggiante e ampio respiro: la storia di Shani e del suo enorme potere s’intreccia con una vicenda fatta di intrighi, tradimenti e giochi politici.

Recensione di Thornhill, Pam Smy (Uovonero)

Thornhill è un orfanotrofio e ci vive Mary, con le sue bambole di creta e le sue paure. Dietro la porta della sua stanza, c’è “lei”, il suo carnefice, che ogni notte viene a tormentarla. Thornhill è una storia di violenza, bullismo, abbandono. É una storia, ma è anche la dura e spietata verità.

La recensione di Peaky Blinders: cavalli, gangster, Nick Cave e cuori spezzati

Date l’assalto alla Birmingham del primo dopoguerra, sporca, grigia, fumosa, rumorosa, piena di gente di malaffare e poveracci senza prospettive, popolata dalla fame, dalla necessità di fare soldi facili e scrollarsi di dosso l’orrore della guerra. Qui, troverete i Peaky Blinders e, occhio, perché rischiate seriamente di innamorarvi di una manica di delinquenti dal cuore (quasi) d’oro.

Recensione in anteprima di Mirror, Mirror di Cara Delevingne: adolescenza, specchi e normalità

L’esordio letterario di Cara Delevingne è un romanzo sull’adolescenza, sul bisogno di essere compresi e accettati, sulla necessità di riuscirsi a guardare, come in uno specchio, cogliendo la vera essenza di sé. Oltre a questo, è un thriller psicologico con un ritmo incalzante che si lascia seguire. Questa è una recensione senza spoiler nella quale vi spiego cosa mi è piaciuto e cosa, invece, non mi ha convinto.

Recensione di Raccontami di un giorno perfetto, Jennifer Niven

Raccontami di un giorno perfetto di Jennifer Niven affronta un argomento duro, soprattutto per un Young Adult, eppure tipico dell’adolescenza: quello della morte, del suicidio, del senso della vita. L’unico problema è che non ho trovato, leggendo, motivi per entusiasmarmi come il resto del mondo. A dirla tutta ho trovato questa storia piuttosto noiosa.

Recensione Regina Rossa di Victoria Aveyard (Mondadori)

Questo libro mi ha incuriosito molto fin da quando ne ho sentito parlare. Certo, la strategia di paragonarlo ad Hunger Games ha fatto la sua parte. Non si tratta sicuramente di un libro sgradevole, si tratta semplicemente di un libro, per quanto mi riguarda, piatto. L’idea di base della popolazione divisa a seconda del sangue (rosso…